Tra i protagonisti dell’innovazione nell’estetica, spicca un nome: Pasquale Pagliarulo, il fondatore dell’Accademia Pascal. 

Anche a distanza di anni dal termine della sua straordinaria carriera, il suo spirito pionieristico continua a vivere nelle menti e nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo personalmente e professionalmente.

La storia di Pasquale ha umili origini: nei primi anni ’70, intraprende il suo percorso professionale come rappresentante di articoli di cosmetica.

La sua passione e la sua sete di conoscenza lo spinsero, però, a iscriversi a un corso di estetica a Bari, che in quegli anni rappresentava una rarità.

Subito dopo il diploma, Pasquale passa dall’altra parte della classe e diventa insegnante di estetica.

In breve tempo, il suo straordinario talento nell’insegnamento del trucco lo portò a viaggiare per il mondo, diventando un’icona di avanguardia riconosciuta a livello internazionale con il nome di Pascal.

Era l’epoca dei favolosi anni Settanta, un periodo in cui l’arte, la musica e lo stile si fusero in un turbinio di creatività. Era l’era dei look stravaganti di David Bowie e dalle sfavillanti atmosfere dello Studio 54, una stagione in cui i foulard di Lucio Battisti e l’eyeliner nero di Mina dominavano la scena. 

In quegli anni, mentre il mondo abbracciava lo stile audace e libero di Pascal, fatto di pellicce, jeans attillati e orecchini, Putignano e la provincia lo accoglieva con diffidenza. 

Nonostante lo scetticismo, Pascal non si lasciava scoraggiare. Aveva una visione chiara del suo percorso e si concentrava su ciò che amava di più: condividere la sua passione per l’estetica e insegnare agli altri l’arte del trucco. 

Sembrava una pazza idea, come cantava la sua adorata Patty Pravo, eppure dopo anni di esperienza come visagista di fama internazionale, rappresentando brand ancora oggi leader nel settore come RVB, nel 1978 decise di fondare a Bari la prima sede di Accademia Pascal. 

La sua straordinaria maestria nell’estetica e la sua capacità di anticipare le tendenze lo resero oggetto di grande ammirazione e rispetto. I suoi studenti e colleghi riconoscevano il suo talento e si ispiravano al suo approccio innovativo.

Nonostante l’aura di eccentricità, Pascal ha sempre saputo apprezzare la bellezza delle piccole cose e la serenità della famiglia. 

Tra le sue passioni, c’era quella per la natura e il giardinaggio. Passava ore a prendersi cura delle sue amate piante, creando un’oasi di tranquillità e bellezza attorno a sé. Era un momento in cui poteva ritrovare la pace interiore e ricaricare le energie, nutrendo non solo le sue piante, ma anche il suo animo.

L’eredità di Pascal va ben oltre l’Accademia Pascal e il mondo dell’estetica. La sua visione e il suo approccio innovativo hanno aperto nuovi orizzonti per molte persone che hanno avuto il coraggio di seguire i propri sogni. 

Oggi, l’amore di Pascal per l’estetica continua a brillare negli occhi di sua moglie Maria Teresa e delle loro due figlie, Eloisa ed Irma che nel corso degli anni hanno portato avanti la sua visione e la sua passione inaugurando due nuove sedi dell’Accademia Pascal a Putignano e Matera.

Pascal ha dimostrato che la passione e l’impegno possono trasformare un sogno in una realtà concreta, e oggi, attraverso il loro impegno instancabile, Eloisa, Irma e Maria Teresa portano avanti il suo prezioso lascito per continuare a ispirare e formare le generazioni future di estetisti, acconciatori e stilisti di moda.